Il Marocco è come un tesoro, si
apre di fronte ai propri occhi senza riserve, un'esplosione, di
colori, di scenari da far rimanere senza respiro, di crudeltà e
sopravvivenza. Un paese pieno di contraddizioni, di ricchezza e di
vita.
Le fotografie che ho selezionato sono un
documento per capire meglio questo affascinante paese affacciato
sull'Atlantico e lambito dal deserto, ma sono anche un modo per
raccontare il tempo e le spire entro cui si può rimanere
intrappolati. Luoghi silenziosi, per lo più desolati, emozionanti ma
anche immersi in una dimensione atemporale. Sono istantanee
statiche, il mio sguardo personale e intimo.
Ricchi cortili decorati, giardini e
palazzi sfarzosi, l'oceano, dettagli di un Africa da scoprire,
tramonti che sprofondano nel cuore e il silenzio che avvolge ogni
cosa.
Forse non sono le solite immagini che si
riportano da un viaggio, o forse sì.
cliccare sulle immagini per
ingrandirle |
RABAT -
Il faro.
La zona esterna
della città, affacciata sul mare, è una lunga passeggiata sul molo,
frequentata da giovani studenti e coppie. Il vecchio faro in
lontananza tra le lunghe onde dell'oceano.
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RABAT - Ingresso
del palazzo reale.
Il quartiere
o per meglio dire il parco, viste le sue notevoli dimensioni, del
palazzo reale è un tripudio di fasto e decorazioni, giardini curati
costantemente e giornalmente e l'aria fresca dell'oceano che spira
da ovest a mitigare il clima e a colorare la città di una luce
affascinante.
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RABAT -
La kasbah.
Il vecchio
quartiere che si erge sulla collinetta fortificata che dà sul mare.
I colori sono il bianco e il blu, e tra vicoli tortuosi e
un'atmosfera sospesa ci si perde in questa kasbah senza tempo |
RABAT -
La kasbah.
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RABAT - Tramonto.
Sempre a Rabat, il tramonto dorato fotografato dalla terrazza
dell'albergo.
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RABAT
Il cimiterio cittadino di Rabat, in
fondo il mare.
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FES
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Particolare di un portone. |
FES. -
Il suk dei conciatori.
Il quartiere dei conciatori della pelle di Fès,
patrimonio dell'UNESCO, con le vasche per la pulitura, il
trattamento e la colorazione delle pelli. Da una terrazza di un
piccolo negozietto di artigiani si può ammirare questo spettacolo.
Da rimanere senza parole!
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FES
Il cortile della madrassa di uno dei
quartieri storici di Fes.
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MARRAKECH -
Cicogne con lo
sfondo della Kotoubia.
La fotografia è scattata dall'alto della terrazza del
palazzo El Badi (il magnifico) con il panorama di Marrakech e le
cicogne (ormai stanziali a Marrakech) che controllano ogni tetto
degli edifici più famosi della città.
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MARRAKECH
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Spezie a
Marrakech.
La città ha nel suk il suo centro pulsante, il
mercato grandissimo con migliaia di persone che vendono, corrono,
comprano. Nell'aria si respirano profumi di spezie, anche
coloratissime, come quelle ritratte in questa immagine di una
bancarella lungo una strada principale.
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MARRAKECH
La Maison Majorelles, l'abitazione originaria di Yves
Saint-Lorent che aveva reso questa villa al centro di Marrakech uno
scrigno di eleganza e raffinatezza. Adesso donata al Comune, consta
di un giardino botanico ricchissimo di strane specie di cactus e una
particolare cura nella scelta dei colori e degli arredi
dell'abitazione.
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MARRAKECH
Lampada marocchina nel palazzo El
Badi di Marrakech.
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CASABLANCA
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Cortile della prefettura.
Un magnifico esempio dell'architettura del Marocco,
le abitazioni all'esterno molto spoglie e poco invitanti rivelano al
loro interno cortili e stucchi complessi e suggestivi.
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CASABLANCA
Una vasca nei sotterranei della moschea
Solimano II di Casablanca.
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In pullman verso Meknès si ammirano paesaggi
mozzafiato, deserti, praterie, palmeti. Siamo ai piedi dell'Alto
Atlante, diretti all'interno del Marocco, alla città imperiale di
Meknès.
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MAROCCO.
Foto di Gruppo
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